La pomice, conosciuta comunemente anche come pietra pomice, è una roccia magmatica che si origina prevalentemente durante eruzioni di tipo esplosivo, e che si caratterizza per la sua elevatissima porosità che ne determina la leggerezza, al punto da avere un peso specifico inferiore a quello dell’acqua, ed essere difatti l’unica pietra in grado di galleggiare.
Molto ricercata per la lavorazione di materiali e produzioni edilizie, ha anche numerosi altri impieghi, che elenchiamo di seguito.
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La pomice come abrasivo
La pomice è ampiamente utilizzata come abrasivo industriale, dove è fondamentale garantire la protezione della superficie. Trova quindi impiego nel lucidare il vetro, il pellame e legni pregiati, pulire le lastre litografiche, preparare le superfici metalliche per la galvanica, agire come mezzo di burattatura per piccoli oggetti e minuteria metallica o plastica.
Analogamente, è presente anche in prodotti di utilizzo comune, sia per quanto riguarda la cosmetica che la pulizia domestica. La troviamo quindi in scrub cosmetici, pietre per rimuovere calli, paste per l’igiene orale, detergenti per mani, composti per la rimozione delle macchie e gomme da cancellare.
La pomice come assorbente e per la filtrazione
La vastità di camere e vescicole che permeano i granuli di pomice conferiscono alla pomice le sue proprietà assorbenti, con efficacia maggiore rispetto a tessuti, segatura e composti di argilla, e può trattenere efficacemente oli e impurità.
Questo la rende particolarmente impiegata anche per operazioni di filtrazione, dal momento che la pomice ha una struttura idonea per trattiene le impurità, è chimicamente inerte e offre versatilità, economia e leggerezza.
La pomice per impiego agricolo e di giardinaggio
La pomice è nota per la sua capacità di condizionare i terreni e i substrati di coltivazione aggiungendo proprietà critiche al terreno, quali la capacità di trattenere sia l’acqua che l’aria e un migliore drenaggio. Trova quindi molti impieghi, perché le radici delle piante possono accedere facilmente all’umidità e all’ossigeno attraverso terreni arricchiti di pomice, e l’anidride carbonica assorbita dalle radici è in grado di sfuggire facilmente alla zona delle radici.
Viene quindi usata per condizionare il suolo per terricci e giardini, gestire manti erbosi, pacciamature paesaggistiche, giardini pensili in qualità di mezzo di propagazione, terreno di coltivazione per applicazioni idroponiche e rivestimenti di semi.
Altri utilizzi della pomice
La pomice viene utilizzata per il cosiddetto stone washing, una pratica di ammorbidimento tessile che invecchia l’aspetto di un capo di abbigliamento (molto usata nella produzione dei jeans). Viene anche utilizzata come agente di rilascio dello stampo, al fine di evitare che i prodotti stampati rimangano sullo stampo.
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